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Concorso fotografico organizzato dalla Direzione generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee. Settima edizione

Edizione 2012: MASCHERE E PAESAGGI

Roma, Complesso monumentale di S. Michele, Biblioteca delle Arti, Sala conferenze

22 febbraio 2012 

Il Concorso Fotografico, rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I e II grado, è bandito dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee e dall'Agenzia Nazionale per lo Sviulppo dell'Autonomia Scolastica - Nucleo Territoriale del Lazio, nell'ambito delle iniziative di promozione e di educazione al patrimonio culturale.
La maschera si costituisce come forma centrale in numerosissimi ambiti e nelle diverse culture.
Si pensi, a titolo esemplificativo, alla forza comunicativa della maschere della nostra Commedia dell'Arte (Arlecchino, Balanzone, Brighella e Colombina); di Pulcinella nella cultura campana e romana sin dal Seicento; dei mascherati, appunto, nei carnevali che si dispiegano in quasi tutti i centri del nostro Paese, connotando anche geograficamente il territorio di appartenenza; nelle rappresentazioni letterarie nelle quali vengono delineati ruoli e personaggi (non è un caso che Pirandello abbia intitolato "Maschere nude" il ciclo delle sue opere teatrali); nella cinematografia (si pensi a "Il fantasma dell'Opera" e alla maschera di Zorro); nei fumetti e nei cartoni animati nei quali "L'Uomo mascherato" è protagonista di numerose avventure.
L'esemplificazione potrebbe continuare a lungo.
Il nostro stesso volto può essere reso maschera e consentirci così di sottrarci a un'assoluta e inalterabile dentità. Ci viene conferita, pertanto, una libertà d'azione altrimenti impensabile.
Il simbolo della maschera indica altresì bisogno di protezione, ma anche di trasformazione. E' il non essere che vorrebbe farsi essere, l'occultamento che vuole essere svelato.
Nell'antichità le maschere rappresentavano le forze sovrannaturali della divinità, ma possono rappresentare anche le forze sub naturali dell'uomo, l'incapacità ad essere quello che è un ruolo predefinito. La maschera nasconde un vuoto e indica contestualmente un modo differente di essere.
In architettura per secoli si sono utilizzate maschere apotropaiche poste negli edifici e di cui abbiamo esempi in tutta la penisola. Esse assumono un significato simbolico e svolgono una funzione magica e protettiva; devono, infatti, simbolicamente tenere lontane le forze del male che possano avere un qualunque influsso negativo sull'edificio e i suoi abitanti.
Il tema della maschera può essere considerato come una ricerca di identità individuale connessa al reale o, in alternativa, in conflitto con esso. Identità che è stata frantumata dalla storia della civiltà borghese per cui è difficilmente rappresentabile: spesso la maschera diviene l'unico modo che ha l'artista di rappresentare la realtà che lo circonda.
Le fotografie possono essere scattate nell'ambiente naturale o urbano, inserite in un paesaggio reale o fantastico, comunque con un rapporto tra l'ambiente esterno e la vita quotidiana. Le scuole dovranno tracciare dei percorsi didattici sulla lettura e sulle analisi motivazionali delle scelte delle maschere sia nel mondo del quotidiano che in quello dell'arte.
Gli obiettivi del Concorso sono:
  1. valorizzare la creatività degli alunni;
  2. promuovere l'utilizzazione e la comprensione di linguaggi artistici, antropologici, scientifici, sociologici, psicologici legati ad una lettura più consapevole dei segni e dei codici interpretativi;
  3. favorire la collaborazione fra le varie classi, i docenti e il mondo reale che si vuole rappresentare e con il quale si vuole interagire;
  4. stimolare la scuola e le istituzioni culturali alla promozione e al sostegno dei progetti creativi e formativi in un'ottica di integrazione sociale e culturale.

Gli Elaborati fotografici saranno esposti in mostra durante la cerimonia di premiazione che avrà luogo a Roma presso la Sala dello Stenditoio.

Una pubblicazione in DVD sarà dedicata al Concorso fotografico, a tutte le sue fasi e alle riflessioni che emergeranno dalle analisi critiche delle foto.

VII Concorso Fotografico
VII Concorso Fotografico

Informazioni

Orari: 10 - 13