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Premiazione della VII edizione del concorso fotografico "Maschere e paesaggi"

Complesso di S. Michele a Ripa, Roma

Nell’ambito delle iniziative di promozione e di educazione al patrimonio culturale, si è conclusa ieri, mercoledì 18 aprile 2012, la cerimonia di premiazione della VII edizione del concorso fotografico sul tema “Maschere e paesaggi”, svoltasi presso la sala dello Stenditoio all’interno del Complesso monumentale di S. Michele a Ripa, in Roma.

Il concorso, bandito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC), Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee (PaBAAC) e dal MIUR, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica – Nucleo Territoriale del Lazio, ha visto la partecipazione di numerose scuole provenienti da tutto il Paese, tra cui la scuola primaria di Pantianicco in provincia di Udine, che ha ottenuto il primo premio ex aequo con la scuola primaria “Pietro Caliari” in provincia di Verona. Tra le scuole secondarie di primo grado, si è aggiudicato il primo premio, l’Istituto comprensivo statale “P. Ruffini” in provincia di Viterbo. Primo premio ex aequo anche per la scuola europea di Monaco di Baviera Elise-Aulinger. Ad ottenere il primo premio ex aequo tra le scuole secondarie di secondo grado, sono stati invece il Liceo artistico “A. Volta – F. Fellini” di Riccione e il liceo ginnasio statale “Dante Alighieri” di Latina.

L’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato “F.lli Taddia”, in provincia di Ferrara, ha ricevuto una menzione speciale per la naturalezza dei suoi contributi fotografici e per l’elegante scelta dell’uso del bianco e nero. Le foto “l’Oscurità” di Arianna Scappa del Liceo artistico “A. Colegnadoro” di Rieti e “Maschera d’acqua” di Elisabetta Sisti del Liceo scientifico “Lazzaro Spallanzani” di Tivoli, hanno ricevuto una menzione speciale rispettivamente per la teatralità dell’ambientazione e per il taglio surrealista dato al paesaggio.      

La giuria del concorso, istituita con Decreto del MiBAC – Direzione Generale PaBAAC, si è avvalsa della presenza di Luigi Lombardi Satriani, in qualità di suo presidente, Valeria Cottini Petrucci, Caterina Capalbo, Isabella Cianfarani, Michela Costantino, Roberto Galasso, Daniela Porro e Massimo Radiciotti.

La giornata di premiazione si è aperta con i saluti della dott.ssa Daniela Porro, Dirigente del Servizio III della Direzione PaBAAC e di Massimo Radiciotti, Direttore dell’Agenzia Nazionale, MIUR – Nucleo Territoriale del Lazio.

Il primo intervento è stato quello di Rino Caputo, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Roma “Tor Vergata”, che ha regalato agli studenti un contributo sul tema “Da Barbariccia al Griso (passando per Leporello): maschere nude dell'arte e della vita”, un’analisi attenta e appassionata che ha coinvolto alcuni dei punti di riferimento della letteratura italiana, partendo da Dante e i personaggi infernali della Divina Commedia, per arrivare a Pirandello e alle sue riflessioni sulla maschera come binomio di finzione e realtà, identità e straniamento, che trovano riscontro nel ciclo di opere teatrali.

A seguire la chiacchierata musicale su “Il canto degli Italiani” dello storico Michele D’Andrea che ha raccontato le vicende storiche e la vita di Goffredo Mameli e del compositore, il meno celebre Michele Novaro, che raggiunsero una perfetta sintesi armonica di parole e musica. L’esperto si è soffermato a lungo, con sferzante ironia, sull’importanza culturale e identitaria del nostro inno, spesso svalutato a livello nazionale e internazionale, e ha fornito la giusta chiave di lettura agli studenti, tramite il confronto con altri inni nazionali e un’analisi della partitura musicale, invitando nel finale poi l’uditorio a un’esecuzione corale del canto, che ha visto la sentita partecipazione di tutta la sala.


Documenti

VII Concorso Fotografico
VII Concorso Fotografico