Dopo il volume dedicato a Firenze e provincia, l’ampio progetto “La memoria dei caduti della Grande guerra in Toscana - censimento dei monumenti ai caduti”, cui la Direzione Regionale della Toscana si è dedicata dal 2010 con la collaborazione delle Soprintendenze e degli Istituti periferici interessati, presenta un’opera di catalogazione dei monumenti ai caduti della Prima Guerra Mondiale in tutto il territorio della provincia di Pistoia.
Il valore dell’opera si fonda sull’importanza di conoscere, rispettare, trasmettere il rilievo della memoria. Ed è evidente come l’argomento si faccia ancor più serio nel momento in cui il ricordo volge alla scomparsa di seicentomila vite quando, l’11 Novembre 1918, ebbe termine il primo conflitto mondiale della storia. E molti paesi europei ed extraeuropei riconoscono proprio in questa data il simbolo per commemorare i caduti della Grande Guerra. In Italia, invece, la memoria di quel tragico evento, con le conseguenze brutali che ha imposto, si vuole conservare e tutelare tramite il ricordo di chi, tragicamente, tali conseguenze le ha subite senza poterne mantenere coscienza, e di chi, invece, la coscienza oramai segnata l’ha seguito per tutto il resto della vita. Dunque, tale iniziativa si propone di tenere viva la memoria di quel dramma epocale tramite quel patrimonio culturale che ricorda chi l’ha vissuto. Il censimento, frutto di una ricerca promossa dal ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo, prende in esame una grande varietà di opere commemorative, dal più eclatante monumento cittadino al più modesto cippo di montagna. Nell’anno del centenario dell’inizio della prima guerra mondiale, il volume è destinato a ravvivare nella memoria degli italiani il ricordo di quel tragico evento. |
![]() Monumenti ai caduti. Pistoia e provincia
|