Nel segno dell’armonia musicale che si congiunge con il mito, il catalogo della mostra Il dolce potere delle corde. Orfeo, Apollo, Arione e Davide nella grafica tra Quattro e Cinquecento, curato da Susanne Pollack, propone con magistrale abilità una toccante sinestesia, un’emozionante contaminazione di sensi che ha come protagonista il più affascinante degli strumenti musicali, quello a corda.
Sollecitate dalle mani di figure leggendarie e bibliche, Orfeo, Apollo, Arione e Davide, le fragili ma “potenti” corde di liuto, arpa, cetra e lira regalano la percezione di un’armonia così pura e assoluta da contrastare, del tutto naturalmente, le spinte del “caos” primordiale. La combinazione magica e simbolica delle arti musicali e poetiche si specchia nell’affascinante proposta iconografica del prezioso catalogo: un’accurata e sapiente selezione di disegni e stampe, creazione di artisti quattro-cinquecenteschi, che, con le più diverse e fantasiose soluzioni, resero indissolubile il legame tra musica e rappresentazione grafica. Il catalogo, edito dalla casa Editrice Leo S. Olschki, può essere consultato presso la Biblioteca delle Arti. Sceda bibliografica del catalogo "Il dolce potere delle corde" Documenti |
![]() Il dolce potere delle corde
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