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I Macchiaioli. Una rivoluzione d’arte al Caffè Michelangelo

Pavia, Scuderie del Castello Visconteo, 19 settembre - 20 dicembre 2015

La mostra dedicata ai Macchiaioli vuole narrare  i protagonisti e l’evoluzione di questo importante movimento, fondamentale per la nascita della pittura moderna italiana.

Il punto di vista adottato racconta, nello stesso tempo, l’importanza storico artistica del movimento, i suoi rapporti con la scena francese, le novità tecniche introdotte dai pittori del gruppo, ma anche la quotidianità della vita al "Caffè Michelangelo", a Firenze, seguendo il filo dei racconti, degli scritti, delle lettere lasciate dagli artisti  e ricreando le atmosfere e attraversando i luogh fisici e psichici i dei protagonisti, delle loro distonie, delle loro passioni dei loro desideri  inquadrando  in questo modo i contesti  creativi, gli scambi di esperienze e le polemiche del tempo.

Il Caffè  diviene un luogo di creazione e di aggregazione, un catalizzatore di storie e di immagini, insomma un luogo vivo e fluido

Il percorso espositivo presenta oltre settanta opere (provenienti da prestigiose sedi museali e da collezioni private) firmate dai principali esponenti del gruppo dei Macchiaioli quali Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Giuseppe Abbati, Silvestro Lega, Vincenzo Cabianca, Adriano Cecioni, Vito d’Ancona, Raffaello Sernesi, Odoardo Borrani e altri.

La mostra si concluderà con le nuove generazioni che frequentarono il Caffè Michelangelo negli anni successivi a quelli vissuti dal gruppo storico, indagando il Caffè fino alle fasi più tarde della sua storia, arrivando  "all’eredità della macchia" con opere di Giuseppe de Nittis, Federico Zandomeneghi e Giovanni Boldini.