Dall’11 settembre fino al 19 gennaio 2015 Parigi rende omaggio a Pietro Vannucci (1450-1523), detto il Perugino, con l’esposizione di 53 opere provenienti da musei italiani e francesi, e da altre importanti raccolte internazionali. La mostra, ospitata al Musée Jacquemart-André di Parigi, mette in luce i grandi contributi del pittore nell’ambito artistico e culturale della sua epoca, e riflette sul rapporto tra il Perugino e il suo allievo più famoso, Raffaello. Il progetto si configura come un’esposizione esaustiva della produzione del Perugino, permesso e valorizzato inoltre dal prestito di sei opere custodite nella Galleria Nazionale dell’Umbria: la Madonna della Consolazione, il Miracolo del cieco, la Guarigione di una giovane, il Polittico di Sant’Agostino e Angelo Annunziante, l’Annunciazione e la Pietà con san Girolamo e Santa Maria Maddalena, la Madonna con Bambino e sei angeli. La mostra, curata da Vittoria Garibaldi, già Soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici dell’Umbria, e da Nicolas Sainte Fare Garnot, conservatore del Museo Jacquemart-André, rappresenta dunque un’occasione unica per riscoprire la pittura di uno dei più influenti rappresentanti dell’arte rinascimentale in Italia, quale fu il Perugino. |
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