Il volume “I Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia. Restauri, scoperte e rinvenimenti” a cura di Antonella Ranaldi illustra i lavori di restauro compiuti dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, negli anni dal 2004 al 2009, nell’ex monastero benedettino dei SS. Pietro e Prospero a Reggio Emilia; complesso noto anche con il nome di “Chiostri di San Pietro”. Antonella Ranaldi non solo ha curato il volume a testimonianza del lavoro compiuto, ma si è occupata anche dei vari lavori di recupero, dalla progettazione all’esecuzione portando alla luce opere di alto valore di cui non si aveva conoscenza. I lavori finanziati dal ministero si sono distinti in due diversi appalti: uno per il recupero e i lavori sugli intonaci e apparati decorativi, l’altro per i lavori edili e impiantistici; entrambi diretti da Antonella Ranaldi. Il volume si presenta quindi come il risultato finale del lavoro svolto sul campo nel recupero e nella valorizzazione del complesso monastico cinquecentesco che nel corso degli anni ha subito usi impropri; purtroppo non si è riusciti a consegnare l’opera finita pronta ad essere utilizzata a causa del venire meno di finanziamenti adeguati. Il volume presenta anche i contributi di Bruno Adorni, Angelo Mazza ed Elisabetta Farioli.
L'opera può essere consultata presso la Biblioteca delle Arti. Documenti |
![]() I Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia
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