Nella scenografica cornice di Villa Manin, antica residenza dell’ultimo Doge di Venezia, si possono ammirare i capolavori di Giovanni Battista Tiepolo, provenienti dai più prestigiosi musei del mondo.
Una mostra di grande spessore scientifico in quanto nasce dagli studi innescati dall’esposizione del 1971, anno della prima mostra, in questa villa, dedicata a Tiepolo, e incentrata sull’evoluzione artistica del pittore anche in relazione ai complessi rapporti con i suoi mecenati. La mostra ripercorre la sua lunga e fertile attività attraverso una sequenza di opere particolarmente significative, di che testimoniano una casistica di commissioni assai ampia e differenziata: soffitti, pale d’altare, decorazioni in villa. Tiepolo, il pittore veneziano più celebre del settecento ha lavorato tutta la vita alla decorazione dei più ricchi palazzi e delle più belle chiese d’Europa. Spettacolari dipinti sacri e profani del più acclamato maestro del settecento europeo arredano le sale della villa. Luminose e coloratissime opere ci raccontano l’evoluzione dell’artista e le sue straordinarie capacità tecniche. Tiepolo interpreta con grande convinzione i desideri autocelebrativi dei suoi committenti creando un mondo “meraviglioso e fantastico” che mostra al mondo il magnifico spettacolo dell’arte. Artista quindi perfettamente inserito nelle dinamiche culturali del 1700 ma anche assolutamente originale e attento alle suggestioni più raffinate e preziose del suo tempo. Il volume può essere consultato presso la Biblioteca delle Arti. Scheda bibliografica del catalogo "Giambattista Tiepolo" Documenti |
![]() Giambattista Tiepolo
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